Nella vittoria in Under 19 contro il Meta Catania anche l’ex Latina Calcio a 5 Luca Pietrasanta
È stato il primo verdetto del 2025 nel calcio a 5 Nazionale: la vittoria della Supercoppa Under 19 della Roma 1927 ha un sapore speciale perché porta anche una firma nerazzurra. Si tratta di Luca Pietrasanta, classe 2007 cresciuto nel Latina Calcio a 5, tra i protagonisti che hanno alzato la Supercoppa a Catania battendo 2-1 i padroni di casa del Meta grazie alla doppietta di Miquel. Una stupenda avventura per il talento pontino, fino allo scorso anno nel Latina Calcio a 5, in una società importante come quella giallorossa (scorso anno Olimpus Roma) tra le più seguite d’Italia. Infatti dopo il precoce esordio dello scorso anno con la squadra di Andrea Terenzi in serie C1 culminato anche con l’esordio in Nazionale Under 19 Pietrasanta ha deciso di non perdere un treno così importante come quello della Serie A.
“Veramente difficile da spiegare tutto quello che è successo – ha dichiarato Pietrasanta stesso – già solo immaginare di poter giocare una partita del genere mi sembrava un sogno, vincerla è stato ancora più bello, ho provato felicità, orgoglio e gratitudine verso chi mi ha dato questa opportunità. La Roma per me è una grande occasione, ho accettato questa opportunità con entusiasmo ma anche un po’ di timore. Sapevo che sarebbe stata una grande responsabilità ma anche un’opportunità per migliorare come giocatore e come persona ed ho deciso di buttarmi al 100% mettendo tutto me stesso in questa nuova avventura. In questo ambiente si vive grande serietà e professionalità, tutti sono concentrati sul raggiungere gli obiettivi e si lavora con una mentalità molto alta. Mi ha colpito quanto sia forte il senso di squadra ed il supporto reciproco non solo in campo. Spero di continuare a crescere, di non smettere mai di imparare ed avere sempre la forza di inseguire i miei sogni. Come giocatore vorrei raggiungere i massimi livelli e come persona vorrei costruire un futuro solido, magari continuando a studiare o formarmi in altre direzioni. So che ogni passo va guadagnato, che devo fare tutto con entusiasmo ma tenendo sempre i piedi per terra ma il sogno di giocare stabilmente in prima squadra c’è e sto lavorando duramente per farmi trovare pronto quando arriverà l’occasione”.
Oggi un grande orgoglio per tutto il movimento del calcio a 5 pontino con una storia recente fatta di soddisfazioni una dietro l’altra. L’esordio in prima squadra con il Latina Calcio a 5 infatti già era stato un orgoglio per la società nerazzurra: “Il Latina Calcio a 5? Troppo importante per il mio percorso di crescita – ha concluso il laterale giallorosso – ho mosso lì i miei primi passi in questo sport, ho imparato il valore del sacrificio e della disciplina. Devo dire grazie alla società ed in particolare a Maurizio Landucci che per me è stato più di un allenatore: mi ha sempre motivato, sostenuto e spinto a dare il massimo dentro e fuori dal campo”.