La società sportiva di football americano ha organizzato uno “spritz training” per inaugurare il nuovo campo
Il 25 settembre la società sportiva di football americano ItBuffalos di Latina ha organizzato uno “spritz training”, in cui c’era la possibilità, per chiunque volesse, di provare lo sport con corazze originario della lontana America. L’evento si è tenuto presso la loro sede di Borgo Flora, Via S. Maria Goretti 12.
In occasione dell’open day abbiamo scambiato qualche parola con Sara, Martina, Eleonora e Fabrizio: tutti componenti delle squadre di flag, ovvero la versione senza contatto dello sport d’oltreoceano.
“La società, come lo sport di per sé, ha un ottimo potenziale di crescita“ ha detto Eleonora, anche moglie del Direttore Sportivo della società. Infatti, se è vero che i Buffalos sono l’unica squadra di football di tutta la provincia, le cose stanno andando molto bene. “Gli iscritti aumentano ogni anno, tanto dall’essere costretti a creare più squadre per categoria” spiega invece Martina, l’atleta appartenente alla squadra tutta in rosa Queen Bees. In effetti questo aumento è sicuramente dovuto alle innumerevoli iniziative che già da un po’ sono organizzate dalla società, contraddistinta prima di tutto per la propria energia e attività nel dare vita ad eventi nel territorio pontino: ora si allenano con i passanti sulla spiaggia, ora partecipano a incontri nelle scuole, ora lo spritz training. Come se ciò non fosse abbastanza, a ridosso dell’inizio della stagione sportiva, si sono aggiudicati il bando per un campo tutto loro dove allenarsi. È in effetti innegabile che le prospettive per il futuro di ItBuffalos siano rosee.
Chiacchierando poi con Alex D’Amico, DS della società sportiva, abbiamo scoperto che in realtà gli ItBuffalos non sono una realtà così recente ma che ha attraversato un processo di profonda ristrutturazione solo nel 2021 con il presidente Dante Aquilini. Se il nome e l’ambiente sportivo sono rimasti gli stessi, l’obiettivo è stato totalmente rinnovato: nell’arco dei prossimi 5 anni la struttura dovrà essere rinforzata. D’Amico ci illustra come il loro sogno sia quello di “iniziare il 2025 con una squadra totalmente femminile e con l’iscrizione aperta anche ad un mondo giovanile, quindi bambini di età inferiore ai 16 o 17 anni, limite attuale imposto da noi”. Poi continua con un desiderio: “vista l’entrata alle Olimpiadi 2028 del flag football, una mia grande soddisfazione sarebbe allenare un ragazzo che poi finirà nella nostra squadra nazionale”.
Infatti il football americano è proprio questo: professionalità ma anche sentimenti che vanno oltre, come passione e desiderio, tutte carte che sembrano in regola sul tavolo degli ItBuffalos di Latina.
