Nardecchia, la traversata dalla Francia all’Italia rinviata nuovamente a causa del vento. Presto la nuova partenza.

Fabio Fanelli

Cristian Nardecchia si prepara alla traversata in acquabike da Bastia a Latina, un’impresa che potrebbe scrivere una nuova pagina di storia. Dopo due precedenti tentativi rinviati a causa delle avverse condizioni meteo, tra il 25 agosto e il 5 settembre è stata fissata una nuova finestra temporale per affrontare le 250 miglia marine (463 chilometri) che separano la Corsica dalle coste italiane.

Il vento forte, con raffiche fino a 30 nodi da Nord Ovest e Ovest, aveva infatti generato un moto ondoso di un metro, rendendo impossibile la stabilità del SUP sulla superficie dell’acqua e costringendo l’organizzazione a posticipare l’impresa. “Questioni di sicurezza,” si legge nella nota diramata dallo staff che sostiene il progetto “Verso l’Orizzonte”. “Le onde, il mare e il vento non sembrano collaborare. Il rollio ostacola la navigazione sia sullo yacht che sul SUP gestito dal nostro Cristian. Ma tenete le valigie pronte, ora e data saranno comunicate all’ultimo minuto da Cristian stesso. Grazie a tutti per la comprensione, stiamo scrivendo una bella pagina del nostro tempo.”

Cristian Nardecchia, 40 anni, originario di Sezze, ciclista amatoriale con un passato da professionista, è pronto ad affrontare il Mar Tirreno in sella a una bici d’acqua progettata dalla Red Shark, un’azienda spagnola con sede a Roses, sulla Costa Blanca. Questo innovativo mezzo, ideato dall’ingegnere Joseph Robau – lo stesso che ha disegnato il nuovo Maggiolino della Volkswagen – sarà il compagno di viaggio di Nardecchia nella sua impresa.

Il percorso prevede la partenza da Bastia, in Corsica, con l’approdo finale a Capo Portiere, sulle coste pontine, di fronte al Fogliano Hotel New Life, a pochi passi dal lago di Fogliano. Durante la traversata, Nardecchia dovrà mantenersi a 20 miglia marine (37 km) dalle coste toscane e laziali, per poi effettuare la virata finale verso Latina.

Ad accompagnarlo in questa sfida, un’imbarcazione di 18 metri con a bordo un equipaggio composto da personale medico e familiari, che garantiranno supporto e sicurezza durante i quattro giorni previsti per il completamento dell’impresa.

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