Al Museo Archeologico l’occasione di celebrare la storia e l’innovazione locale con la mostra “Antichi Mestieri” e il convegno sul Made in Italy
Sezze celebra con orgoglio la Giornata Nazionale del Made in Italy con un evento dedicato alle radici artigianali del territorio. Fino al 2 maggio 2025, il Museo Archeologico di Sezze ospita la mostra “Antichi Mestieri”, un affascinante viaggio alla scoperta delle lavorazioni tradizionali setine.
La mostra, animata dalle dimostrazioni dal vivo di realtà locali come Pro Loco APS Città di Sezze, Ecomuseo dell’Agro Pontino e molte altre, offre uno sguardo concreto sulla maestria e la passione che da sempre contraddistinguono l’artigianato locale.

Il culmine di questa celebrazione sarà venerdì 2 maggio alle ore 17:00 con il convegno “Made in Italy, antichi mestieri setini”. Numerosi esperti, studiosi e rappresentanti del territorio si confronteranno sul valore storico, culturale ed economico di questi saperi ancestrali. Interverranno Marco Miele e Manuela Ginevra Testa (Pro Loco Sezze), promotori della valorizzazione locale, Eros Ciotti (architetto e autore), che esplorerà il legame tra arte, paesaggio e artigianato, Ernesto Migliori (Consiglio Nazionale del PRIN), che illustrerà il valore scientifico e ambientale dei saperi antichi, Piero Formicuccia (esperto di tradizioni setine), che condividerà aneddoti e testimonianze del passato, Luigi Zaccheo (storico e ricercatore), che analizzerà le trasformazioni sociali legate all’artigianato, Roberto Vallecoccia (associazione Memoria Storica), che approfondirà la memoria orale e le tecniche artigianali tramandate.
Testimonianze d’eccezione arricchiranno il convegno tra cui il mosaicista setino Franco Vitelli che esporrà alcune delle sue opere, mentre il liutaio di Bassiano Marco Castegini presenterà strumenti musicali realizzati con tecniche antiche.
Lola Fernandez, Assessore allo Sviluppo Locale, Innovazione e Attività Produttive, sottolinea l’importanza dell’iniziativa: “Sezze è orgogliosa di celebrare il Made in Italy, consapevole che tutelare i nostri mestieri storici significa investire nel futuro. L’artigianato è un patrimonio di competenze che può diventare volano di innovazione e sviluppo sostenibile, soprattutto per le nuove generazioni.”
La giornata si concluderà con la consegna degli attestati alle Botteghe Storiche di Sezze, un riconoscimento per la loro attività pluridecennale e il contributo alla conservazione dell’identità locale.
Da non dimenticare che nella stessa giornata di venerdì 2 maggio, fin dal mattino, si svolgerà anche la storica Fiera della Croce, eccezionalmente anticipata per consentire il regolare svolgimento del mercato settimanale nel fine settimana.

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