L’evento nella piazza intitolata alla storica data del 19 Marzo sarà anche l’occasione per ascoltare la testimonianza di uno dei cittadini sfollati
Mercoledì 19 marzo, con il ricordo per l’81° anniversario dell’Esodo Cisternese, inizierà la rassegna intitolata “Dallo sbarco di Anzio-Nettuno alla liberazione d’Italia”, che terminerà il prossimo 25 aprile con la ricorrenza dell’80° anniversario della liberazione d’Italia.
L’Esodo Cisternese è un episodio tristemente celebre avvenuto durante la Seconda Guerra Mondiale, il 19 marzo 1944, quado la popolazione cisternese fu sfollata e obbligata ad abbandonare la città a causa del fatto che Cisterna si trovasse nella zona di combattimento tra le forze Alleate, sbarcate ad Anzio il 22 gennaio precedente, e le truppe tedesche poste a difesa della linea Gustav. La vicenda dell’Esodo è ricordato a livello storico locale come simbolo della sofferenza civile durante il conflitto mondiale, ma anche come simbolo di resilienza della comunità, che è riuscita a ricostruire e a ridare vita alla città di Cisterna, la quale era stata rasa al suolo dai bombardamenti. La vicenda valse ai cittadini cisternesi la decorazione della Medaglia d’Argento al Valor Civile.
Dunque, mercoledì la celebrazione inizierà alle ore 9:30, in piazza XIX Marzo, con il raduno delle autorità d’Arma e di volontariato. Dopodiché, alle ore 10, il corteo si dirigerà presso il Monumento ai Caduti in Piazza Amedeo di Savoia, dove sarà deposta la corona d’alloro e si terranno le allocuzioni. In seguito sarà omaggiato il Monumento alle Vittime Civili della Seconda Guerra Mondiale, in largo Alfonso Volpi, e il corteo raggiungerà Palazzo Caetani per deporre un mazzo di fiori all’interno delle grotte che offrirono riparo ai civili durante i bombardamenti. Sempre in Piazza Caetani, verrà deposto un ulteriore mazzo di fiori ai piedi della stele dedicata all’Esodo Cisternese.
Alle ore 11 in Aula consiliare, grazie alla collaborazione con la Fondazione Pelloni e l’Associazione Terza Divisione di Fanteria US Army, si terrà un convegno intitolato “L’impiego della Terza Divisione di Fanteria US Army nelle battaglie per la liberazione di Cisterna”, a cura dell’ing. Goffredo Danna. Infine, si avrà modo di ascoltare la testimonianza di Silvestro Martufi detto “Enzo”, classe 1930, con l’incontro-intervista “I racconti di uno sfollato di Nettuno, la sopravvivenza, la liberazione, la fame e una nuova vita”.