“Il Parco e la Commedia” al via la tredicesima edizione

Fabio Fanelli

Sabato 20 luglio la serata inaugurale della rassegna promossa dalla Pro Loco di Sabaudia

SABAUDIA – La XIII edizione della rassegna teatrale “Il Parco e la Commedia”, promossa dalla Pro Loco Sabaudia in collaborazione con la Città di Sabaudia e il Parco Nazionale del Circeo, si svolgerà dal 20 luglio al 4 agosto, con diciassette nuove storie in sedici serate. L’evento, che si tiene presso la cavea del Centro visitatori nel cuore verde di Sabaudia, esplora il tema centrale dell’identità attraverso diverse rappresentazioni.

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Tra le opere in programma, ci sono “Uno, nessuno e centomila” di Pirandello nell’interpretazione di Giovanni Pannozzo, “Sogno (ma forse no)” e “La trappola” di Gigi Palla e Gabriela Praticò. Le storie trattano di vizi, fragilità, difficoltà comunicative e la ricerca di sé stessi. Inoltre, la rassegna include rappresentazioni che evocano la Roma degli anni ’50 con “Garbatella” e “Locanda Angelina”, e la tragedia di Marcinelle.

La serata inaugurale, il 20 luglio, vedrà la compagnia “Insieme per Caso” esibirsi nella commedia “Grisù, Giuseppe e Maria” di Gianni Clementi, diretta e interpretata da Angelo Grieco. Lo spettacolo si concentra su Don Ciro, il parroco del paese, e le vicende di due sorelle, con lo sfondo del disastro di Marcinelle.

Domenica 21 luglio, lo spettacolo “SPQR – Quando Roma ancora non c’era” esplorerà le origini mitiche di Roma, con la direzione di Gigi Palla e Gabriela Praticò. Questo evento è parte dell’iniziativa del laboratorio integrato dell’Associazione Il Ponte APS-ASD per la difesa e i diritti dei diversamente abili.

Tutti gli spettacoli, eccetto quello dedicato ai bambini, saranno trasmessi in diretta sulla pagina Facebook de “Il Parco e la Commedia”. L’evento mantiene l’ingresso gratuito grazie al sostegno economico delle attività produttive locali, che contribuiscono a portare in scena sedici serate di teatro, dialogo e collaborazione.

Inoltre, la rassegna vedrà l’esibizione di Gianmarco Cucciolla in “Elogio della follia”, che celebra la figura del giullare come simbolo di resistenza culturale, e la riflessione semiseria di Lorenzo Marone sui cinquantenni di oggi con “Generazione X”. La manifestazione continua a essere un punto di riferimento per le notti estive, offrendo un mix di grandi nomi e realtà del teatro amatoriale, e rappresentando un luogo di condivisione e partecipazione nel Parco Nazionale del Circeo.

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