Via al XXX Pellegrinaggio notturno alla Casa del martirio di S. Maria Goretti,la diocesi pontina pronta a festeggiare la Patrona di Latina e dell’Agro pontino

Redazione

La comunità ecclesiale pontina è pronta a festeggiare Santa Maria Goretti, patrona di Latina e dell’Agro pontino, la cui ricorrenza è fissata per il 6 luglio.

Un momento significativo sarà il Pellegrinaggio notturno a piedi alla Casa del martirio della santa, a Le Ferriere, previsto per sabato 29 giugno, che è giunto alla sua XXX edizione. Un evento che ha sempre raccolto una grande partecipazione di fedeli.

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Anche quest’anno si partirà alle ore 23, con appuntamento alle ore 22.45, dalla chiesa di San Matteo, in via Nascosa 1975 a Latina. Da qui il pellegrinaggio si snoderà per via Nascosa per raggiungere le tappe intermedie del cammino: Borgo Santa Maria; Borgo Bainsizza e Borgo Montello, con arrivo poi alle Ferriere, presso la Casa del martirio di santa Maria Goretti. A questa edizione parteciperanno anche l’arcivescovo metropolita di Benevento mons. Felice Accrocca, con alcuni fedeli della sua diocesi, storico organizzatore del pellegrinaggio quando era prete qui a Latina, e il padre passionista Giovanni Alberti, storico biografo della santa.

Nel piazzale della casa del martirio, alle ore 6 circa, il vescovo Mariano Crociata presiederà la Messa, e con lui concelebrerà oltre a mons. Felice Accrocca anche gli altri presbiteri e diaconi che parteciperanno al pellegrinaggio.

Un particolare lavoro preparatorio sul tema è stato portato avanti dal gruppo coordinato da don Paolo Lucconi, delegato del Vescovo per il pellegrinaggio. Durante tutto il pellegrinaggio si rifletterà sulla figura di santità di Maria Goretti e di cosa può dire ancora oggi. I punti di ancoraggio saranno i luoghi della Santa. Dall’organizzazione hanno spiegato che si inizierà pregando e meditando sulla “origine della fede di Marietta” (La casa natale di Corinaldo); poi alla prima tappa il tema sarà il “camminare nella provvidenza di Dio” (La masseria di Paliano); nella seconda tappa si scenderà nella “spiritualità del focolare” (La cascina antica di Ferriere di Conca); l’argomento finale sarà sulla “tenda del perdono” (L’ospedale di Nettuno).

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