Il sito e i suoi 300 dipendenti in bilico dopo le indiscrezioni del Sole 24Ore. Si attendono risposte dal confronto con l’azienda.
Domani, 7 marzo, sarà una data importante per il futuro dello stabilimento Plasmon di Latina. I rappresentanti di categoria di Cgil, Cisl e Uil incontreranno infatti una delegazione del direttivo dell’azienda per avere chiarimenti sulle voci circolate di recente, riguardanti la possibile vendita del sito. Non si tratta di semplici chiacchiere di corridoio, visto che è stato il Sole 24ore a riportare indiscrezioni secondo le quali la proprietà, riconducibile alla multinazionale Kraft Heinz, avrebbe affidato ad un operatore internazionale di fiducia un incarico esplorativo per valutare possibili acquirenti.
Un’eventuale cessione andrebbe ad incidere sulle sorti degli oltre 300 dipendenti della fabbrica di Borgo San Michele, ma più in generale sull’intera economia del territorio. Si parla infatti di un’azienda storica, specializzata nella produzione di biscotti e omogeneizzati per bambini. Per tale motivo le parti sociali chiederanno ai responsabili del sito chiarimenti sulla notizia e allo stesso tempo rassicurazioni sulle sorti dei lavoratori.
