All’interno dell’avviso “Beni confiscati e spazi di legalità” arriverà al Comune un contributo di 116.476 dalla Regione Lazio euro per l’immobile di Colle Circeo II.
Legalità parola d’ordine a San Felice. L’immobile di Colle Circeo II infatti, grazie ad un contributo di 116.476 euro dalla Regione Lazio, avrà una nuova vita nel progetto di riqualificazione per i beni confiscati alla criminalità. All’interno dell’avviso “Beni confiscati e spazi di legalità” infatti è partita questa nuova iniziativa che ha avuto la sua ufficialità e determina lo scorso 3 Dicembre all’interno di un finanziamento di 2,3 milioni per sostenere questo tipo di attività nel Lazio. Il punteggio (67) di San Felice Circeo ne ha permesso uno dei migliori piazzamenti tra i progetti presentati con il grande vantaggio di non comportare alcun onere per il bilancio comunale.
L’immobile attualmente è in stato di abbandono e sarà completamente ristrutturato per ospitare un centro polifunzionale dedicato ai servizi socio-assistenziali. Ci saranno interventi strutturali ed impiantistici, la creazione di nuovi spazi, l’installazione di impianti di nuova generazione e sarà riservata particolare attenzione all’accessibilità con la realizzazione di un montascale e servizi igienici dedicati alle persone con disabilità.
Entusiasta il Sindaco di San Felice Monica di Cosimo: “Siamo orgogliosi e grati per il finanziamento ottenuto – ha dichiarato il primo cittadino – questo risultato rappresenta un passo concreto verso la valorizzazione di quei luoghi che, grazie a interventi mirati, potranno tornare a essere risorse preziose per il territorio. Ci tengo a ringraziare la Regione Lazio e la compagine che la governa per l’attenzione dimostrata verso un tema così cruciale. Offrire ai Comuni gli strumenti necessari per concretizzare progetti di grande impatto sociale e culturale è molto importante. Il supporto della Regione è fondamentale per tradurre in realtà l’obiettivo di dare nuova vita a questi beni, restituendoli alla collettività con funzioni e significati rinnovati».
L’obiettivo sarà quello di offrire supporto a minori con disturbi dell’età evolutiva, adolescenti, giovani adulti e alle loro famiglie. Tra le attività in programma ci saranno consulenze neuropsichiatriche, trattamenti logopedici e psicomotori, oltre a interventi educativi mirati.
FOTO MONICA DI COSIMO DA comune.sanfelice.it