I dati dell’indagine di Confesercenti d’Area sulla situazione economica della provincia di Latina.
Confesercenti d’Area ha presentato, nell’ambito del progetto “Nuova Cultura d’Impresa 4.0”, un quadro della situazione economica della provincia di Latina fornendo dei dati sulle attività produttive locali e in particolare su quelle del commercio di vicinato. Il 2024, a tal proposito, ha fatto registrare diverse luci ed ombre. Sul territorio pontino sono iscritte in Camera di Commercio quasi cinquemila attività commerciali al dettaglio, alle quali si aggiungono 1241 ditte di commercio ambulante. Sono in aumento del 7% le attività legate all’ on line, mentre quelle della ristorazione segnano una crescita del +3,29%. Invariata la Grande Distribuzione, anche se la presenza dei Discount è in aumento.
Sul fronte del turismo si è registrata la presenza di circa 1,2 milioni di visitatori con un aumento di vendite estive del 30% per il commercio al dettaglio. Altro dato interessante riguarda la digitalizzazione: le imprese con una presenza su piattaforme on line, il 35% del totale, hanno aumentato le vendite del 25%. Nell’ultimo decennio, inoltre, sono raddoppiate le attività gestite da cittadini stranieri, in particolare negozi di estetica, lavanderie e piccolo commercio.
Come sottolineato in una nota a cura del Coordinatore di Confesercenti d’Area, Ivan Simeone, si può dire che il “commercio di vicinato” sta vivendo un periodo non facile, con una regressione rispetto alla Grande Distribuzione che vede aumentare i propri punti vendita.
Le famiglie consumatrici, pur registrando un aumento di reddito, si ritrovano con un potere di acquisto reale diminuito a causa dell’inflazione. Il tasso di “povertà assoluta” è rimasto invariato nel Lazio rispetto allo scorso anno anche se è presente una povertà “dignitosa” che non è facile da identificare ma che porta a molte famiglie a non riuscire ad arrivare a fine mese.
È in aumento il credito al consumo per le famiglie, mentre è in difficoltà l’accesso al credito per le piccole attività produttive. Nella provincia di Latina vi sono spazi di crescita ancora non valorizzati, come il comparto turistico ed il settore della produzione eno-gastronomica.